ll Ministro della Giustizia On. Andrea Orlando ha incontrato il 6 agosto le maggiori tra le associazioni coinvolte nel “tavolo tecnico” sul Processo Civile Telematico, per illustrare le idee guida del Governo sulla riforma della Giustizia Civile e raccogliere idee e spunti.
Il giorno precedente erano state ricevute le Organizzazioni Sindacali del personale amministrativo e, lo stesso 6 agosto, i Responsabili Giustizia delle forze politiche presenti in Parlamento.
Erano presenti, oltre al Ministro, il Capo di Gabinetto Melillo ed il Capo dell’Ufficio Legislativo Carcano. E, per le associazioni professionali, il Presidente dell’ANM Sabelli, il Presidente dell’OUA Marino, il Presidente dell’Unione Camere Civili Meloni, il Segretario del CNF Mascherin, il Presidente dell’Associazione Dirigenti Romano ed il Vice Presidente Stellato.
Il Ministro ha illustrato le linee guida della riforma, così come riassunte sul sito del Ministero, e richiesto pareri soprattutto sula negoziazione assistita, sui tempi e l’arretrato. Romano e Stellato si sono soffermati soprattutto sul PCT, prospettando la necessità di uscire presto dal guado e rendere tutto il sistema pienamente coerente in un quadro di completa smaterializzazione del processo. Hanno poi affrontato il tema dei tempi e dell’arretrato, riconoscendo le potenzialità dello strumento della negoziazione assistita ma sostenendo la necessità di trovare misure che incentivino (così come per la conciliazione) questa scelta.
In sostanza, si conferma, anche da questo incontro, una forte propensione del Ministro ad ascoltare i vari soggetti e anche una disponibilità a tenere in buona considerazione le idee raccolte.